Sabato 13 giugno: Escolca

La Festa di San Simone ad Escolca.

Da secoli gli abitanti del paese manifestano la loro devozione per questo Santo con una festa molto coinvolgente e suggestiva che quest’anno cadrà proprio nei giorni in cui il Cammino a cuncordu di Repubblica Nomade troverà riposo e ospitalità a Escolca.

Una notevole folla di devoti accompagna il Santo con buoi, traccas e carri addobbati, verso la chiesa che sorge presso l’omonimo villaggio. In questo splendido luogo dalle antiche origini, immerso nel verde, viene celebrata la Santa Messa in onore del Santo e a seguire la processione in mezzo ai campi con la benedizione propiziatoria per l’annata successiva. Tutta la notte e il giorno successivo gli intervenuti vengono coinvolti in balli e canti tradizionali e degustazione di prodotti tipici.

Non si hanno origini certe sulla proprietà del borgo di San Simone, ma di certo si sa che una brutta pestilenza ne decimò la popolazione e i superstiti trovarono accoglienza solamente nel paese di Escolca, al quale donarono tutti i terreni del borgo. Gli abitanti di Mandas, però, si dimostrarono contrari a questa donazione, in quanto rivendicavano il fatto che i territori di San Simone fossero più vicini a Mandas che ad Escolca. I due paesi arrivarono ad un accordo dopo diverse controversie. Decisero di porre il simulacro della statua di San Simone sopra un giogo trainato dai buoi. Il borgo sarebbe appartenuto al villaggio nel quale si fosse spontaneamente recato il giogo. I buoi si diressero verso Escolca. Mandas dovette, quindi, accettare la perdita dei territori di San Simone e fece promettere agli abitanti di Escolca che, ogni anno, in occasione dei festeggiamenti in onore di San Simone, la processione con la statua del Santo sarebbe passata anche nel paese di Mandas. Tradizione che si rinnova con immutata devozione oggi.

Qui per ulteriori approfondimenti.

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