2021 Cammino per una vita nuova

UN NUOVO CAMMINO PER UNA “VITA NUOVA”

vita nova

La nostra piccola repubblica di camminatori è ferma da molti mesi a causa della pandemia.

Siamo come uno stormo di uccelli bloccato su un tetto e sotto la grandine, che può solo guardare da lontano l’orizzonte e il cielo.

Che però sta aspettando il momento in cui potrà di nuovo lanciarsi in volo.

Anche noi abbiamo bisogno di riprendere il movimento, di cominciare a pensare e a progettare un nuovo cammino, di scrollarci di dosso lo sconforto e le paure in cui stiamo vivendo da più di un anno, di cominciare a sgranchirci le ossa, le menti e i cuori.

Per tutto questo desideriamo proporre un nuovo cammino, da svolgersi nel mese di maggio, quando la pandemia sarà prevedibilmente regredita, e comunque osservando tutte le misure che si rendessero ancora necessarie.

Sarà un piccolo cammino per cominciare e ricominciare, di tre soli giorni, questa volta sotto il segno di Dante (di cui quest’anno ricorre il settecentesimo anniversario della morte) e della sua Vita nuova.

Un piccolo-grande cammino. Piccolo per la durata, grande per il significato e la trascendenza.

Come Dante, in pieno medioevo e di fronte a un mondo che sente come chiuso su se stesso e bloccato, comincia a sognare e a inventarsi una vita nuova, qualcosa che allarghi gli orizzonti e la visione della vita e del mondo, così anche noi, nella situazione bloccata in cui stiamo vivendo da tempo, abbiamo bisogno di ripensare tutto e di cominciare a inventarci una vita e una visione nuova, come singoli e come specie.

La partenza è prevista da Firenze dove ci incontreremo il 27 maggio, la mattina del 28 maggio, ci metteremo in cammino dal monumento di Dante in Santa Croce e arriveremo il 30 maggio al Castello di Poppi, luogo dove il giovane Dante ha combattuto nella battaglia di Campaldino.

Vorremmo accompagnare questo cammino con delle letture dantesche tratte dalla Vita nuova.

Per togliere dalla polvere delle celebrazioni retoriche questa opera giovanile del nostro più grande scrutatore, sognatore e poeta e comprendere quanto sia drammaticamente attuale e urgente anche oggi riconquistare questo sguardo intrepido e alieno e questa capacità di sconfinamento.

Speriamo che questa esigenza sia sentita anche da altri e di ritrovarci numerosi a questa nuova partenza.

Antonio Moresco

Leggi il programma del cammino.

Patrocinio della Regione Toscana.

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