Martedì 30 giugno: Orotelli

Dalla parola al segno”, Maria Lai e Salvatore Cambosu.

La nota artista Maria Lai, recentemente scomparsa ha sempre dichiarato il “debito” artistico nei confronti del narratore-poeta Salvatore Cambosu che ha indirizzato in maniera fondamentale la formazione dell’artista dandole una enorme fiducia nelle sue potenzialità creative e suggerendole originali percorsi di ricerca che l’hanno accompagnata per tutta la vita.

In una delle sue ultime interviste a novantadue anni rievoca il magico incontro in un avvincente filmato dove l’avventura artistica della sua vita diventa un percorso poetico scandito dalle opere che hanno riferimenti diretti o sottili con la intima poetica identitaria dello scrittore orotellese.

I quadri, le sculture, i libri cuciti e le installazioni nate sotto l’ala del genius poetico cambosiano diventano una partitura visiva che alterna le parole di Maria, cariche di ricordi vivi alle parole profonde del poeta.

Un gioco di rimandi segnici che racconta due grandi del novecento sardo, pionieri della ricerca contemporanea.

Tutti gli attuali scrittori e artisti sardi sono figli e figlie in modo diretto o indiretto di questo “matrimonio artistico” fecondo e capace ancora di generare nuove prospettive.

Il filmato vuole ripercorrere le tappe principali di questo sodalizio e le avventure che la “bambina-artista” ha intrapreso nel “nome” di Cambosu.

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