Freccia d’Europa: note sul percorso

Serena Gaudino

Decise le date per il prossimo cammino a piedi.
37 giorni di marcia (dall’1 giugno all’8 luglio) attraverso il nord dell’Italia passando per la Lombardia, il Piemonte, la Val d’Aosta e poi la Svizzera, la Francia e la Germania.
Come ormai è nella consuetudine di questi cammini, saranno previsti anche stavolta incontri con le forze politiche e culturali del territorio, giorni di riposo e di riflessione, momenti di fatica, e poi sorpresa, stupore, condivisione, amicizia…
Faticoso e allo stesso tempo inebriante, il percorso quest’anno prevede il passaggio attraverso alcune delle più belle zone di confine tra l’Italia e la Svizzera: da Aosta fin su al Passo del Gran San Bernardo e giù per Orsières, Martigny, Aigle, Vevey e Losanna ma anche il passaggio sul Po da Mantova a Pavia a Vercelli e una prima sosta sul bellissimo lago di Viverone in Piemonte per contarsi e cominciare a raccontarsi il primo pezzo d’avventura.
La sera del 31 maggio, prima della partenza prevista per il mattino dopo, a Mantova ci sarà un incontro con le autorità locali e speriamo realizzato con la collaborazione del Festival letteratura di Mantova, del gruppo degli Scarponauti, grandi alleati organizzativi di Freccia d’Europa, e la Soprintendenza mantovana che permetterà la partenza dei camminatori dalla famosa coppia di ragazzi preistorici abbracciati attualmente conservati nel Museo Archeologico della città.

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2 thoughts on “Freccia d’Europa: note sul percorso

  1. Luca scrive:

    ma il budget economico previsto per l’intero attraversamento più o meno a quanto ammonta?

  2. ilprimoamore scrive:

    Presto pubblicheremo gli aggiornamenti che conterranno anche queste informazioni. A presto

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