Un augurio di buon cammino

Liliana Sangalli

Sensation

Par les soirs bleus d’été, j’irai dans les sentiers,

Picoté par les blés, fouler l’herbe menue:
Rêveur, j’en sentirai la fraîcheur à mes pieds.
Je laisserai le vent baigner ma tète nue.

Je ne parlerai pas, je ne penserai rien:
Mais l’amour infini me montera dans l’âme,
Et j’irai loin, bien loin, comme un bohémien,
Par la Nature, — heureux comme avec une femme

(Arthur Rimbaud)

Nelle azzurre sere d’estate, me ne andrò per i sentieri,
punzecchiato dalle spighe, a calpestare l’erba tenera:
trasognato, ne sentirò la frescura ai piedi.
Lascerò che il vento bagni la mia testa nuda.

Non parlerò, non penserò a niente:
ma l’amore infinito mi salirà nell’anima,
e andrò lontano, molto lontano, come uno zingaro,
attraverso la Natura, − felice come con una donna.

 

BUON CAMMINO

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2 thoughts on “Un augurio di buon cammino

  1. giovanna vanin scrive:

    Cammino verso Cadorna per prendere un treno che mi riporti da dove sono venuta. Ho girato un po’ di qua, un po’ di là, senza meta, sui marciapiedi di Milano. All’alba mi ero detta, non hai niente da fare, anche se non è vero. Adesso respiro aria calda, satura del gas di centinaia di motori e dell’inestinguibile odore dell’asfalto. Anni di vita in città mi ci hanno abituata. E adesso amo questa miscela senza ossigeno. La città lenta e cocciuta mi ha avvelenata, senza uccidermi. E non riesco a farne a meno, è come la smania di certi amori ambigui. O è solo abitudine, consuetudine, banale familiarità questo amore che tanti dicono malsano? Ho i recettori ormai fottuti? In anestesia, insensibili a molecole differenti da queste che mi penetrano da ogni parte?
    Svolto attorno allo spigolo di un palazzo. Proseguo lungo una recinzione di ferro fasciata di gelsomini. Mi chiamano. Li tocco, ho quasi paura di ferirli. Sotto i polpastrelli sento il fresco delle foglie e il profumo dolce di quando ero bambina scivola nel naso, nella bocca, nelle orecchie, negli occhi, in ogni mio orifizio.

    Vi abbraccio e buon cammino.
    Giovanna Vanin

    1. robertamedini scrive:

      Grazie Giovanna, per le tue stupende parole, ci sei mancata!!
      Un abbraccio

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