Il cammino sulle tracce della resilienza

Ebbene, finalmente, si riparte!

Tra il 3 e il 10 ottobre 2020 abbiamo immaginato di metterci in cammino sulle tracce della resilienza dei piccoli tratturi tra Locorotondo e Matera.

Una piccola impresa, ma di cui sentivamo anche la necessità, sperando di  incontrarci numerosi, in “carne e ossa”.

Sabato 3 ottobre, ore 11.00 – Sala Consiliare – Palazzo Comunale – Martina Franca (TA)

Presentazione del nuovo cammino di Repubblica Nomade: “Da Martina Franca a Matera: cammino di resilienza”.

Il cammino sarà presentato il 3 ottobre alle ore 11:00 presso la Sala Consiliare del Comune di Mottola alla presenza di Valentina Lenoci, Assessore alle Politiche Giovanili, all’Innovazione e alle Politiche UE.

.

Perché questo cammino

E’ il primo cammino collettivo di Repubblica Nomade dopo il loockdown, si svolgerà tenendo conto delle misure dettate dall’emergenza ancora in atto e avrà come tema il nomadismo e la resilienza.

Questi due termini, molto attuali ed in parte abusati (nell’ultimo periodo si è parlato di città resilienti, di popoli resilienti, di aziende resilienti), erano alcuni degli elementi che caratterizzavano in passato la transumanza nei territori della Puglia e della Basilicata.

La scarsità di erba nei pascoli nel periodo estivo nella bassa Puglia spingeva uomini e greggi a spostarsi nelle zone collinari delle due regioni per poter far sopravvivere il bestiame.

Erano cammini che richiedevano molti giorni, che percorrevano dei tracciati ben definiti chiamati “tratturi” e sicuramente rappresentavano un modo resiliente di affrontare il problema della scarsità di foraggio.

Il nuovo cammino di RN cercherà, ove possibile, di seguire questi antichi percorsi, ragionando sul fatto che pur rispettando le regole in vigore, possiamo muoverci e comunicare, possiamo capire come il mondo sta cambiando e cosa fare per assecondare questi cambiamenti ed esplorare nuove visioni della vita su questo pianeta.

 

Itinerario

Partenza da Martina Franca, poi Crispiano, Mottola, Castellaneta, Laterza, Ginosa, Montescaglioso, Matera.

L’arrivo è previsto a Matera il 10 Ottobre. Il percorso è molto bello, si attraversano boschi e paesaggi molto particolari, come le Gravine, e sono molto interessanti tutti i centri urbani che si toccano. Abbiamo già alcuni contatti con amministratori locali per organizzare eventi o altro.

 

Pernotti

I centri che tocchiamo sono ben forniti di B&B ed il periodo non dovrebbe essere “affollato”. Il Bosco delle Pianelle ha una sua foresteria.

Abbiamo ipotizzato anche l’uso di tende e quindi eventuali spazi dove poter prevedere la loro sistemazione. In merito a questo punto è fondamentale capire chi vuole usufruire dei B&B e chi della tenda (che sarà il socio a gestire) perché potremmo indirizzare la ricerca su alcune strutture e non su altre e in base ai numeri dei partecipanti “strappare” delle offerte convenienti. Ovviamente in questo periodo non è possibile chiedere l’utilizzo gratuito delle palestre.

 

Trasporti

Il luogo di partenza e quello di arrivo sono ben collegati con Bari e Brindisi. Questo per chi arriva in aereo o in treno. Riteniamo giusto di  concludere il cammino sabato 10 ottobre per dare a tutti la possibilità di un comodo rientro e poter riprendere il lavoro già da lunedì.
Come in passato ci sarà un mezzo per il trasporto di tende e zaini, facendo il classico turno di chi lo guida solo per una tappa.

 

A causa del perdurare delle restrizioni per il Covid, a differenza con le nostre altre passate iniziative, abbiamo dovuto contingentare il numero di partecipanti, per tanto le iscrizioni del cammino sono chiuse.

Per chi si fosse già iscritto ricordiamo che partecipare al cammino bisogna essere soci dell’associazione, la tessera potrà essere rinnovata anche in loco o, fin da subito, anche online.

Condividi > Share on FacebookTweet about this on TwitterShare on Google+Share on TumblrShare on RedditEmail this to someonePrint this page